Letto il 22/05/25 (pg 75 ~ 77)
A partire dall’APAD
Riassunto del capitolo:
Questo capitolo, comprime in modo “breve” ma intricato la lunga e articolata vita di James O. Incandenza (e per comodità finirà direttamente nella pagina personaggio, magari la aggiornerò in seguito se necessario): J.O.I. anche lui figlio di un tennista professionista, e attore teatrale “screditato” costretto a recitare in alcune piccole commedie e ad essere ospite come tennista VIP in alcuni villaggi vacanze. James segue in un qualche modo le orme del padre dicentando anche lui tennista professionista, carriera creata “in laboratorio” dal padre, sfrutta la borsa di studio tennistica per pagarsi liceo e università private per poi farsi finanziare un dottorato in fisica ottica dal dipartimento della ricerca navale. Diventa così un fisico importantissimo, inventa una serie di strumenti e apparecchi ottici utilizzati principalmente a scopo bellico ma che poi diventano utili anche per la vita di tutti i giorni come per i lettori di cartucce video, video telefoni e tante altre cose. Fonda l’ETA e la dirige per svariati anni per poi lasciarla in mano al fratellastro di sua moglie Charles Tavis, in modo di potersi dedicare durante la sua precoce pensione alla sua ricerca stilistica come regista di film sperimentali après-garde. La sua vita finisce a soli 54 anni durante l’Anno della Saponetta Dove in Formato Prova e creando una grande perdita in almeno 3 settori: Quello della fisica ottica, del cinema sperimentale, e dell’ambiente tennistico.
Pensieri Personali:
James O. Incandenza è decisamente uno dei personaggi chiave di tutto il libro, e trovo molto buffo come Wallace abbia deciso di presentarlo attraverso un capitolo così breve, caotico e denso, ma di allegare una nota di ben 9 pagine con la sua intera filmografia, dalla quale con una attenta analisi si riesce a capire molto di più che tipo di persona J.O.I fosse veramente, e qui torna la difficoltà di comunicare se stessi agli altri, e i metodi astrusi per farlo (in questo caso après-garde). Ho allegato l’intera filmografia perchè penso che sia un sotto-capitolo molto importante, oltre che veramente divertente con un umorismo affilatissimo. In più dalla complessità di interessi, abitudini e problematiche di questa persona si inizia ad intuire come sia partita questa “maledizione” degli Incandenza che riguarda tennis, comunicazione e dipendenze.